È il 1917 e a Torino Giuseppe Ratti realizza un paio di occhiali che nel giro di pochi anni viene adottato dai piloti dell’aeronautica statunitense; il modello è elegante e affidabile, e viene soprannominato “The Protector”. All’inizio degli anni Venti vengono introdotte le lenti in cristallo e, diciott’anni dopo, nasce il nome che tutti riconoscono: Persol, ovvero per-il-sole.
A rendere ogni Persol inconfondibile, arrivano la cerniera a forma di freccia e il sistema Meflecto: brevettato alla fine degli anni Trenta, è il primo sistema al mondo ideato per rendere le aste più flessibili e assicurare il massimo comfort; ancora oggi una tecnologia senza eguali sul mercato.
Il successo globale del marchio affonda le proprie radici in un livello impareggiabile di artigianalità. Oggi come allora, gli occhiali Persol sono composti da oltre 40 componenti, prodotti e assemblati in Italia, ancora a mano, così com’era alle origini: scrupolosamente perfetti, complessi e precisi.